Conosci le potenzialità della tua voce?

Ho avuto il piacere di “prestare” la mia voce per registrare un podcast realizzato per un’azienda del settore GDO che presto sarà on line.

Un’esperienza molto ricca di spunti di rilfessione rispetto al tema della voce come strumento di comunicazione: quanto può trasmettere, collegare, influenzare chi ci ascolta.

Ancora una volta devo ringraziare il teatro e tutte le esperienze di palco per avermi fatto approfondire questo mondo così importante.

Spesso durante i miei corsi di public speaking mi accorgo che i partecipanti si concentrano molto di più sul contenuto. Che ovviamente è molto importante, ma…siamo sicuri che poi venga espresso nel modo giusto?

O meglio, quello che speravamo di ottenere?

L’esempio che riporto sempre in aula è questo: immaginate per un momento che io sia una regista che sta consegnando nelle mani di un’attrice o un attore il testo da recitare. Anche solo una battuta.

In quanti modi può essere recitato? In quanti modi può essere trasmesso? Quanti messaggi lo stesso testo può mandare? In quanti modi può essere interpretato?

La risposta chiaramente non esiste perché sono infinite. Ma la cosa importante su cui riflettere è: l’interpretazione di quella frase fa cambiare completamente il messaggio.

Il nostro messaggio cambia radicalmente se detto in un modo o in un altro.

Questo avviene sul palco ma avviene anche nelle comunicazioni interpersonali quotidiane. O all’interno di un contesto organizzativo. Migliorare le nostre competenze di comunicazione significa conoscere al meglio quello che è il nostro personale strumento “musicale”, ovvero la nostra voce.

La voce rappresenta una parte fondamentale della comunicazione interpersonale non verbale. Conoscerne le potenzialità è estremamente importante. Ognuno di noi dovrebbe farlo per migliorare la propria capacità comunicativa. Perché?

Di seguito ti elenco cinque ragioni.

Imparare a trasmettere le emozioni

La voce è necessaria per trasmettere le nostre emozioni e farle vivere al nostro interlocutore, aiutando l’ascoltatore a connettersi e a fortificare il legame con l’emittente del messaggio.

Emettere un’intenzione

Quello che in teatro viene definito “intenzione” ovvero la direzione emotiva di un certo contenuto o la sottolineatura di parti specifiche di un discorso al fine di indicare l’importanza di certi concetti.

Sottolineare il tipo di relazione tra interlocutori

La voce fornisce indizi sulla relazione tra gli interlocutori, sull’atmosfera del momento e sulle dinamiche sociali in gioco. Inoltre può fornire un feedback istantaneo sull’efficacia del messaggio e la sua interpretazione.

Elemento centrale nella nostra comunicazione non verbale

La voce è parte integrante della comunicazione non verbale. Insieme all’espressione facciale, al linguaggio del corpo e al contatto visivo, la voce aiuta a creare un quadro completo della comunicazione.

Cultura e identità

La voce può rivelare anche aspetti importanti di noi: l’accento, il ritmo e le caratteristiche linguistiche trasmettono delle parti della nostra storia, la nostra età, la nostra provenienza territoriale.

In sostanza, la voce è uno strumento necessario per esprimere emozioni e stabilire relazioni.

Motivo per cui è decisamente importante conoscere quanto possa influenzare la percezione e l’interpretazione del messaggio da parte degli altri.

Se ti interessa conoscere in modo più approfondito la tua voce nei miei prossimi corsi di “Public Speaking” scrivi qui:

info@mariannavalentino.it